Il laboratorio teatrale, è per noi innanzitutto, uno “spazio” in cui bambine e bambini e ragazze e ragazzi hanno la possibilità di vivere il gruppo o nel caso della scuola, la classe e le relazioni in una modalità creativa e differente da quella conosciuta, nonché una ulteriore occasione per l’insegnante di scoprire e indagare capacità e potenzialità o paure e difficoltà dei suoi alunni, osservando il lavoro e/o partecipandovi direttamente.
Con il training, ovvero, l’allenamento teatrale, costituito da una serie di esercizi e giochi di gruppo, lavoreremo l’attenzione allo spazio, aprendoci a modalità di relazione e interazione differenti da quella verbale,svegliando il corpo e la percezione, stimolando l’immaginazione, preparandoci insomma al lavoro più prettamente creativo.
Attraverso le improvvisazioni infatti, che potranno essere, a seconda delle esigenze di lavoro e dell’età, più o meno guidate, collettive, a piccoli gruppi o individuali, potremmo creare semplici azioni teatrali e strutture di movimento e vocali, partendo proprio dai “materiali creativi” proposti dai bambini/ragazzi.
I temi che guideranno il laboratorio possono essere molteplici e scelti insieme agli insegnanti a seconda dei bisogni e degli interessi della classe.
In questi anni abbiamo approfondito la nostra ricerca teatrale e lavorato in particolar modo su fiabe tradizionali e miti, che riteniamo estremamente stimolanti e ricchi di tematiche adatte alle varie fasce di età di infanzia e prima adolescenza. Ma può essere interessante lavorare anche su altri temi letterari, relativi agli studi affrontati, o ancora su concetti e problematiche legata all’età dei ragazzi o alla realtà in cui vivono.
Tramite gli strumenti del teatro, si possono approfondire aspetti e tematiche anche complesse e difficili in maniera divertente e condivisa.
La narrazione, poi che è da sempre al centro della nostra ricerca teatrale è uno strumento laboratoriale preziosissimo per rafforzare la capacità di ascolto, attenzione e di elaborazione verbale, che passa per un processo creativo liberatorio e appassionante.
Parte fondamentale dei nostri laboratori è inoltre la relazione con oggetti e figure.
I laboratori sono un’occasione di esplorare la manualità, confrontandosi con i materiali (carta da giornale, cartoncino, carta velina, colla, scotch, elementi raccolti nella natura o di riciclo..) attraverso la costruzione del burattino, del pupazzo o delle sagome che saranno successivamente animati e manipolati.
Bimbe e bimbi o ragazze e ragazzi, divengono così, in un primo tempo, artigiani creatori dei loro stessi personaggi.
